Da Depop a Vestiaire Collective, 5 app per dire addio a borse e vestiti pre-loved (e guadagnare una fortuna).
Se il mercato del secondhand, fino a pochi anni, era anonimo, silenzioso e poco decoroso, oggi e la prassi. Non c’e (piu) nulla di cui vergognarsi a rivendere una borsa di Celine online dopo solo una stagione o disfarvi di cappotti e vestiti pre-loved (termine chic per dire usati). Vendere moda online e una scelta etica e consapevole di fashion-sharing economy. Oggi possibile, facile e veloce, via smartphone, grazie ad app per comprare e vendere moda, sicure ed efficienti, che garantiscono vendite rapide, pagamenti sicuri e clienti affidabili. Scoprite qui la nostra mini guida alle migliori app per vendere capi di moda, pezzi cult di streetwear e gioielli (da dimenticare).
Se avete ricevuto in eredita il guardaroba di mamma, nonna o zia e volete monetizzare rapido, Depop e la vostra app. E il social-marketplace dei vintage lovers, una community di appassionati e collezionisti disposti a tutto per un blazer anni 80 di Moschino, un paio di jeans anni 90 di Gianni Versace o per una Louis Vuitton originale degli anni 70. Ma se il vostro fashion-lascito include capi e accessori icona dei primi anni 200o, allora si, che avete l’oro tra le mani. Tra i most wanted del momento: tutto cio toccato e firmato da Tom Ford per Gucci, le Dior Saddle Bag dei bei tempi di John Galliano e le Speedy colorate e metallizzate di Marc Jacobs per Louis Vuitton. Da non vendere, please, la Louis Vuitton disegnata da Sofia Coppola. Conservatela, per tempi (piu) duri.
La migliore app per rivedere (anche subito) acquisti sbagliati (e griffati). Caso 1) quando ti innamori del camperos pitonato visto in passerella, fai carte false per comprarlo e poi, ti accorgi che non lo metterai mai (e tua mamma te lo avevo detto, of course). Caso 2) risparmi un mese per il sandalo con listini sottili alla Gigi Hadid & Amiche con tacco 12, lo indossi una serata e ti accorgi che fa un male da morire. Inutile chiedersi come fanno le altre, c’e solo una cosa da fare: sbarazzarsene subito e rientrare, il piu possibile, dei costi. Caso 3) shopping compulsivo sotto dei saldi = scarpe piccole, jeans stretti, cappotti troppo grandi.Vestiaire Collective e LA community internazionale certificata di fashion lovers, bags addicted e shoes obsseded che apprezzera i vostri errori e li amera per voi. Solo pezzi cult, solo originali, solo grandi griffe, siti per stringere amicizie da Celine a Balenciaga.
Anonimo, sicuro, certificato e mooolto chic, The Real Real, il sito web americano fondato da Julie Wainwright nel 2011 a San Francisco, e il place-to-go per ex-mogli ed ex-fidanzate, sofferenti e vendicative, che vogliono disfarsi (e voltare pagina una volta per tutte) della collezione di gioielli, orologi e bijoux ricevuti come cadeau per anniversari, Natali e compleanni.Anche in soli tre giorni, potrete rivendere i vostri Tiffany, Cartier, Patek Philippe e Van Cleef & Arpels. E con il “bottino”, concedervi, finalmente, il ritiro ayuverdico in India con programma remise en forme.
Se vi siete fatte prendere la mano dalla streetwear revolution e avete iniziato a comprare no stop sneakers iper-luxury, limited edition a due o tre zeri e vi siete rese conto che, alla fine dei conti, vi mancano le vostre care e vecchie slingback. Niente panico: specialisti del reselling e sneakerheads saranno felici di risolvervi questo dilemma. Il plus? Ci sono buone probabilita che ci guadagnerete anche qualcosina di piu. L’app tutta al femminile che promette di essere LA destinazione per sneakerheads alla ricerca di modelli esclusivi sotto il numero di 40 e Heroine, la sorella di Grailed, il marketplace di moda maschile streetwear.
Se il vostro desiderio e alleggerire casa e armadio, guadagnare qualcosina e sostenere una buona causa, la vostra app e eBAY. Il colosso online di vendite e aste online dal 1995, e ancora una sicurezza in termini di vendite veloci, ampia visibilita, user experience. Ed e l’unico, per ora, che vi fornisce la possibilita, al momento della vendita, di donare tutto o una parte del profitto alla vostra associazione Non Profit del cuore. Il plus? Se le cose dovessero andarvi bene, il vostro account eBay potrebbe passare da soluzione svuota armadio con benefit a piccolo business. Avete sentito parlare di una certa Nasty Gal?! Prima di aprire l’account su eBay, come spinta motivazionale, maratona obbligata su Netflix di Girlboss, il telefilm su Sophia Amoruso.